Flash è morto. O meglio, si reincarna in Adobe Animate, al quale è stato dato ufficialmente il benvenuto dalla Adobe il 30 novembre.
Il tool, nato nel 1996, ha segnato senza ombra di dubbio il periodo del primo web, a cavallo del nuovo millennio. Utilizzato in quegli anni non solo per creare animazioni, ma per realizzare interamente siti web, fornendo la possibilità di un controllo visuale, difficilmente ottenibile con l'html.
Con l'avvento dei dispositivi mobile Apple è tuttavia iniziato un lungo declino, al quale hanno contribuito le problematiche di indicizzazione di contenuti, buchi nella sicurezza, e la nascita e l'evoluzione dell'HTML5, che ha portato il Flash Player a funzionare solo su meno del 6% delle attuali pagine web.
Animate incorporerà HTML5 in modo nativo e supporterà la libreria WebGL per l'inclusione nelle pagine Web di oggetti 3D navigabili.
Adobe Animate CC partirà con la prossima release agli inizi del 2016.