iDay 2010 è il convegno organizzato dalla Scuola Grafica Cartaria San Zeno che si svolgerà il prossimo 3 dicembre nel quale si parlerà de “I nuovi orizzonti della comunicazione grafica e multimediale – Cosa sta cambiando nel settore grafico e multimediale e quali nuove opportunità si presentano sul mercato”.
È una manifestazione aperta a tutti gli operatori del settore grafico e della comunicazione che ha l’obiettivo di fornire spunti di riflessione e idee nuove per lo sviluppo del comparto.
iDay è la sigla scelta per identificare una giornata di studio sull’evoluzione dei mezzi di comunicazione grafica e multimediale che prende il via quest’anno nella sua prima edizione. Tale manifestazione verrà riproposta ogni anno con titoli e argomenti diversi. La “i” è stata mutuata dai nomi di alcuni prodotti già felicemente famosi (iPod, iPhone, iMac, iTunes, iQ, …) e alla quale si è voluto far assumere il significato di i-ntelligenza e i-nnovazione.
iDay 2010 è una giornata quindi da non perdere, in quanto avrà l’opportunità di ascoltare e confrontarsi con casi di successo aziendale, presentati da persone che dell’innovazione hanno fatto il proprio cavallo di battaglia (e supportati dall’intelligenza, più che dalla fortuna).
I relatori saranno Tiziano Zanotti, Antonio Scuderi Antonio (Dalla carta a …)
Coorporate Director Contents and Editorial Coordination De Agostini Editore, Carlo Mazzucchelli (L’evoluzione dei sistemi editoriali) Responsabile Marketing – IRPE Italia, Germano Dal Negro (La fotolito nell’era digitale) Presidente 4-Flying, Alberto Monti (Report dal convegno TAGA AMERICA 2009) Vicepresidente Taga Italia, Ana Paula Tamburini (Il multimediale che non abbiamo mai visto) Amministratore Teacher-in-the-box, Alessandro Nicolis (Le 1000 facce del mercato della comunicazione) Amministratore Sintetik, Luca Chiavegato (La scuola di fronte alla nuova sfida) Insegnante Scuola Grafica Cartaria «San Zeno»
La partecipazione al convegno è libera e gratuita e viene richiesta, per motivi organizzativi, la registrazione dei propri dati tramite il sito web.
fonte: www.draft.it