Vi segnalo un’intervista ad Oliviero Toscani comparsa ieri ne “Il Sole 24 Ore“. Di certo il celebre fotografo si è distinto per aver sempre detto quello che pensava senza peli sulla lingua e questa sua opinione sul marchio Italia ne è un chiaro esempio.
“È l’ennesima occasione mancata per il Paese, una operazione mal riuscita e gestita da incompetenti, un piccolo marchietto che rispecchia perfettamente l’Italia di oggi, presuntuosa e poco consistente. […]
Il punto è che in questo tipo di concorsi vincono sempre le aziende come la Landor. Le agenzie tendono sempre ad accontentare i loro clienti e questo pregiudica la creatività. Mi chiedo poi quale sensibilità estetica abbiano politici come Rutelli o Prodi. Questo mi pare un marchio che punta al compromesso. La ricerca ossessiva del consenso crea mediocrità. Questo marchio comunica solo banalità.”
fonte: www.designerblog.it