Nonostante gli enormi progressi tecnologici, nella nostra società non siamo ancora in grado di fare a meno della carta stampata e, di conseguenza, delle stampanti.
Anno dopo anno tali strumenti si sono però evoluti, tanto da spingere i progettisti ad ideare dei prototipi di stampanti green con un impatto ambientale ridotto, in grado di riutilizzare carta ed inchiostro oppure prive di toner e cartucce, pensate sia ad uso domestico che industriale. Noi ve ne presentiamo alcune.
Eco printer per far tornare i fogli bianchi
Si tratta di una stampante progettata per utilizzare un particolare tipo di inchiostro composto da materiali fotografici che scompaiono quando le stampe vengono esposte ai raggi UV.
Si potrebbe dunque rendere nuovamente immacolato un foglio stampato in precedenza e riutilizzarlo per una nuova stampa.
Ciò accrescerebbe il ciclo di vita dei fogli di carta, riducendone lo spreco e diminuendo la quantità di materie prime necessari per produrli.
Uno stesso foglio potrebbe infatti essere riutilizzato all’infinito, con riuso immediato di tutti i documenti stampati di cui non si ha bisogno ed una contemporanea riduzione dei rifiuti.
Pencil Printer con inchiostro cancellabile
E se oltre a ridurre il consumo di carta si potesse risparmiare anche sull’inchiostro?
Alcuni progettisti avrebbero pensato di utilizzare per la stampa degli inchiostri a grafite, dunque cancellabili. Si otterrebbe così lo stesso vantaggio di quando si utilizza la matita per scrivere o disegnare, quello cioè di poter cancellare e riutilizzare lo stesso foglio più e più volte.
L’utilizzo di un inchiostro privo di derivati del petrolio comporterebbe un minor inquinamento nella sua produzione ed una riduzione delle emissioni di Co2.
Eco Printer Eraser
Progettata da Hoyoung Lee, si tratta di una stampante che stampa e cancella allo stesso tempo, in grado di recuperare e riutilizzare l’inchiostro impresso su di un foglio stampato in precedenza, producendo un nuovo documento senza sprecare né cartucce né carta.
Il non pus ultra per chi desidera mettere in salvo le foreste dall’abbattimento di alberi per la produzione di cellulosa.
PrePeat Printer
Si tratta di una stampante già presente sul mercato, a costi però purtroppo ancora proibitivi.
L’idea innovativa alla base di tale stampante di cui avevamo già parlato risiede nell’utilizzo di una testina e di fogli speciali molto sensibili al calore, realizzati con una tecnologia che permetterebbe di stampare ed in seguito di riutilizzare fogli sui quali si è già effettuata una stampa, senza l’utilizzo di toner o cartucce.
La stampante è infatti in grado di riassorbire l’inchiostro e di riutilizzarlo.
fonte: www.greenme.it