Un posto di lavoro più sostenibile può significare un più leggero impatto ambientale ed un ambiente di lavoro più salutare e produttivo. Se sei il capo o un impiegato, se il tuo ufficio rispetta già i criteri di sostenibilità o sta ancora aspettando di vedere la luce… alcuni pratici consigli possono aiutarti a gettare le fondamenta per un ambiente di lavoro salutare e a basso impatto ambientale.
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Per alcune persone un computer è uno strumento di lavoro indispensabile. L’ottimizzazione dei rifornimenti di corrente elettrica per i computer e per gli altri dispositivi può essere qualcosa di più che un semplice risparmio di energia. Bisognerebbe quindi impostare il proprio PC al risparmio ed essere sicuri di spegnerlo sempre quando si lascia l’ufficio dopo una giornata di lavoro (nella modalità “stand by” gli apparecchi continuano ad utilizzare energia anche se non si usano). Con l’innesto di un hardware con un interruttore on/off (o un filo della corrente rapido smart power strip) all’interno il canale della corrente, l’intero desktop può essere spento all’istante; assicurati però di spegnere le stampanti prima di interrompere l’afflusso di energia, queste hanno bisogno di chiudere ermeticamente le loro cartucce). Possiamo inoltre staccare la spina a stampanti, scanner e altre periferiche che utilizziamo solo occasionalmente, quando non ne abbiamo bisogno. E’ scontato poi che bisogna ricordarsi di spegnere sempre la luce nelle stanze al cui interno non c’è nessuno.
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Sembra un pò strano che nell’“epoca digitale” ancora consumiamo enormi quantità di intrugli di cellulosa, la maggior parte dei quali vengono usati una volta o due al massimo e poi vengono gettati o, nei casi migliori, riciclati). La carta più sostenibile in definitiva non è carta; utilizza piuttosto “oggetti digitali” e dematerializzati tutte le volte che ti è possibile. Il più che puoi fare è online, il meno che puoi fare è continuare ad usare la carta. Crea file su computer al posto di ingombranti schedari (questo potrà rendere più facile creare copie di backup esterne o portarle con te quando ti trasferisci in un nuovo officio). Quando devi ricontrollare i documenti, fallo dallo schermo del computer piuttosto che da fogli stampati. Invia e-mail invece di lettere cartacee. I nuovi software come Greenprint aiutano ad eliminare le pagine vuote dai documenti prima di stamparli e può anche convertirli in PDF per la distribuzione.
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- 3. Non essere uno spacciatore di carta
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Quando compri carta per stampare, cerca carta riciclata con un’alta percentuale di resistenza dopo l’uso e il minimo di cloro sbiancante. Anche se la carta è riciclata inghiotte una grande quantità di energia, acqua e materiali chimici nel suo processo di fabbricazione (la pasta tossica di cellulosa è lo sporco segreto dell’industria del riciclaggio della carta!) Quando utilizzi la “vera carta”, ricordati di stampare su entrambi i lati del foglio oppure usa come blocco per gli appunti le stampe venute male. Cerca di scegliere stampanti e fotocopiatrici che realizzano stampe fronte-retro. Se l’ufficio in cui lavori si occupa del trasporto di imballaggi, riutilizza le scatole o la carta di scarto per imballare i nuovi materiali.
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Solo in America i lavoratori impiegano circa 47 ore all’anno come pendolari immersi nel ritmo impetuoso delle ore di traffico. Questo si aggiunge ai 3.7 bilioni di ore e ai 23 bilioni di galloni di gas emesso dal traffico ogni anno. Noi possiamo alleggerire alcune di queste tensioni mettendo in comune le auto, prendendo mezzi di trasporto pubblico, andando in bicicletta, a piedi o con una creativa combinazione di tutto ciò. Se non c’è un modo conveniente per liberarti un po’ della tua auto, prendi in considerazione almeno di comprarti un’auto ibrida, un veicolo elettrico, una moto, uno scooter o di usare un’auto da condividere con altri, si chiama car sharing, come ad esempio una Flexcar o Zipcar e finalmente l’italiana CarSharingItalia. Consulta la sezione “Come rendere sostenibile la tua auto” per acquisire più dettagli e informazioni sull’argomento. Alcuni datori di lavoro stanno somministrando sempre più spesso dei bonus per utilizzare la bici o per mettere in comune la propria auto ed anche degli speciali aumenti per chi guida auto ibride. Per quelli che pensano che andare in bici sia una cosa per bambini o per corrieri, potrebbe prendere in considerazione di acquistarsi una bici ad “alta tecnologia” o una elettrica.
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Potresti rimanere sorpreso di quanto intenso lavoro richiedano anche quei semplici vestiti esposti nei negozi economici. Se ne compri uno nuovo, prenditi un vestito realizzato con fibre organiche o riciclate. Evita capi di abbigliamento che richiedono lavaggio a secco e se invece lo richiedono, scova una lavanderia a secco “sostenibile” dalle tue parti.
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Messaggi in tempo reale, video conferenze e altri innovativi strumenti rendono la telecomunicazione una realtà. Se hai la possibilità di telecomunicare, tieni conferenze al telefono, tieni lezioni online o ad ogni modo lavora da casa tua, almeno provaci. Questa cosa potrà aiutarti a risparmiare quel tempo che avresti sprecato nel viaggio o ad inquinare l’aria. Come bonus pensa che puoi lavorare anche in pigiama. Inoltre prendi in considerazione la possibilità di lavorare 10 ore al giorno per 4 giorni invece di 8 ore al giorno per 5 giorni e di ridurre del 20%, attraverso la telecomunicazione, l’energia e il tempo e di regalarti quindi tre belle giornate di weekend.
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Un certo utilizzo della carta non può essere evitato, allora usa carta riciclata e imballaggi che sono stati fabbricati e colorati attraverso metodi “amici” dell’ambiente. Penne e matite possono essere fatte anche di materiali riciclati; le penne e i pennarelli ricaricabili sono da preferirsi a quelli usa e getta. Usa saponi biodegradabili, carta riciclata in bagno e fazzoletti di stoffa in cucina; procura anche detersivi biodegradabili al personale addetto alla pulizia. Compra molti prodotti insieme, così si ridurranno le spese per il trasporto e la quantità di imballaggi e riutilizza le scatole in cui i prodotti sono stati imballati. Il riciclo di cartucce per stampanti è spesso gratuito e i sostituti riciclati sono più economici di quelli nuovi.
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Se vuoi rendere sostenibile lo spazio in cui lavori, hai infinite possibilità di scelta. Comincia con dei mobili buoni, una buona illuminazione e un’aria sana. Il mobilio può essere realizzato con materiali riciclati ed essere a sua volta riciclabile. Herman-Miller e Steelcase sono due compagnie che hanno adottato il protocollo di certificazione C2C Cradle-to-Cradle per molte delle loro sedie da ufficio. Lampadine ad incandescenza possono essere sostituite con quelle compatte fluorescenti ed esiste una scelta sempre crescente di lampade LED da scrivania che utilizzano minuscole quantità di energia. La luce naturale del giorno non solo è una fonte gratuita e naturale di luce per l’ufficio ma è provato che migliora la produttività dei lavoratori e la soddisfazione per il proprio lavoro. La qualità dell’aria che si respira nel posto di lavoro è inoltre importantissima. Una buona ventilazione e la presenza di pitture e materiali che contengono una bassa quantità di VOC (come alcuni mobili e i tappeti) possono dare apporti benefici agli impiegati (consulta la sezione Come rendere sostenibile il tuo mobilio).
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Portare il pranzo al lavoro in contenitori riutilizzabili è il modo più sostenibile e più salutare di mangiare al lavoro, non come farselo consegnare in ufficio perché si finisce inevitabilmente col creare una montagna in miniatura di scatolette e contenitori da buttare. Ma se proprio hai necessità di ordinare cibo e di fartelo portare, unisciti ai tuoi colleghi per fare un’ordinazione di cibo più grande (una più efficiente piuttosto che ordinazioni più numerose e separate). Inoltre portati piatti, posate e tovaglioli che puoi riutilizzare. Se vai fuori a pranzo, sforzati di andare in bici o a piedi, piuttosto che in auto.
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Condividi questi suggerimenti con i tuoi colleghi. Invita il tuo capo a comprare carburante alternativo per i viaggi aziendali. Organizzati con i tuoi colleghi di ufficio per un’automobile comune o per un viaggio in bici in gruppo. Organizza i turni e gli incarichi di lavoro in modo da lavorare quattro lunghe giornate al posto di cinque più corte. Di’ al tuo capo ufficio di stabilire turni anche per la pausa caffè e assicurati che tutti siano provvisti di un piccolo contenitore per il riciclaggio in modo che riciclare diventi semplice come gettare via la carta nel cestino. Infine dì a tutti di portarsi una tazza o un bicchiere da casa e di lasciarne alcune a portata di mano per i clienti in modo da ridurre o eliminare l’utilizzo di bicchieri di carta.
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- Per saperne di più
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- Predisponi “uffici satellite” che siano il più vicino possibile alle abitazioni degli impiegati.
- Incoraggia investimenti finanziari collettivi di banche e compagnie in prodotti sostenibili.
- Suggerisci alla tua compagnia di trarre la sua forza e il suo sviluppo da fonti rinnovabili (informati se i tuoi enti locali per l’erogazione dell’energia seguono un programma sostenibile).
- Rendere sostenibile l’assetto della tua compagnia può far risparmiare denaro, dare una spinta alla produttività, meritarsi il rispetto e avere limitati impatti ambientali (stime approssimative sono circa il 30% del totale di emissioni di CO2). Generare energia dal sole, scaldare l’acqua con l’energia solare, tetti sostenibili, il riutilizzo e il riciclo delle acque grigie, pavimenti permeabili, servizi igienici a flusso ridotto e orinatoi senza acqua sono tutte cose che possono alleggerire il carico sul pianeta e far risparmiare denaro.
- Rifletti con te stesso se la tua compagnia sta facendo per il pianeta tutto quello che tu vorresti fosse fatto. Se non rispetta i tuoi standard, prendi in considerazione il fatto di cercarti un lavoro più sostenibile o…
- Da avvio ad una tua compagnia! Crea un business sostenibile da zero. Un’indagine del 2006 realizzata da Royal Dutch Shell stima che circa un trilione di dollari sono stati guadagnati dai business sostenibili nel mondo negli ultimi cinque anni.
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fonte: www.genitronsviluppo.com