E' stata finalmente rilasciata una versione Beta pubblica del tanto atteso Office 2010, scaricabile dal sito della Microsoft (per adesso soltanto in lungua inglese e previa registrazione).
Tranne Exchange e Sharepoint 2010, disponibili solo in versione a 64 bit, tutti gli altri programmi della suite saranno rilasciati in due versioni, a 32 bit e a 64 bit.
Le novità
Una delle novità più interessanti è costituita dall’integrazione Jumplist Office 2010/Windows, utile nel fornire link rapidi alle quattro principali funzioni di Outlook, ovvero posta, calendario, contatti e attività, e nella creazione di un nuovo messaggio per ciascuno di questi strumenti. Se si trascina un file dalla Jumplist di un’altra applicazione nella finestra di navigazione di Outlook, si aprirà in automatico la finestra di composizione di posta con quel file come allegato.
Outlook 2010 si presenta con un’interfaccia cosiddetta “a fiocco”, simile, cioè, a una toolbar con le schede. Quattro sono le schede della finestra principale: Home, Invia/Ricevi, Cartella e Vista. Microsoft ha spostato il tasto «Nuovo Messaggio», ora più facile da raggiungere con il mouse. Accanto al tasto «Nuovo Messaggio» è stato aggiunto un altro pulsante che serve a creare altri oggetti nuovi, per esempio appuntamenti o contatti. Per creare un nuovo appuntamento, quindi, non è necessario visualizzare il calendario.
Outlook 2010 presenta anche diversi avvisi per aiutare l’utente a gestire al meglio il suo lavoro ed evitare di commettere errori. Il programma, per esempio, avvisa l’utente se preme «Rispondi» invece di «Rispondi a tutti». Per quanto riguarda la barra per le ricerche, da segnalare l’introduzione di una nota che ricorda all’utente la scorciatoia da tastiera per raggiungere la barra di ricerca (Ctrl-E) e un nuovo menu a tendina più intuitivo. In merito ai filtri, Outlook 2010 introduce un’interessante funzionalità: se l’utente riceve un messaggio di posta relativo a una discussione cui non vuole partecipare, può selezionare la prima email indesiderata e scegliere di non seguire tutte le risposte successive. In realtà, i messaggi non vengono eliminati come spam, ma finiscono nella casella di «Posta in arrivo», dove però appaiono nascosti. Un sistema per consentire di recuperare le discussioni ignorate per errore o per mancanza di tempo.
Se l’utente usa Outlook 2010 insieme ad Exchange e possiede uno smartphone equipaggiato con Windows Mobile, ActiveSync, la funzione che permette di scambiare dati con il cellulare, consente ora anche di gestire i messaggi di testo e non solo la sincronia della posta in modalità push. Quando si usa Exchange con un sistema con Office Communication Server, Exchange è in grado di gestire i messaggi vocali e di riconoscere e associare a una persona le voci registrate. L’utente può anche convertire un messaggio vocale in un messaggio di posta elettronica.
Passiamo a Word 2010. Microsoft è intervenuta soprattutto sull’estetica delle icone relative al rientro dei paragrafi e ha introdotto una nuova icona, la cui funzione non è ancora chiara, ma sembra possa essere lo strumento WordArt, eliminato dal menu «Inserisci».
Per quanto riguarda Excel 2010, ci sono nuove funzioni sviluppate per ottimizzare il lavoro svolto con il database SQL server: il software è capace di costruire un modello analitico per velocizzare l’analisi dei dati storici. In Excel 2010 è presente anche una nuova icona a forma di libro aperto, simile alla funzione «Schermo intero» di Word.
PowerPoint 2010 non offre novità di rilievo: l’unico aspetto da evidenziare riguarda proprio la nuova icona di Excel 2010, che consente di visualizzare in PowerPoint transizioni e animazioni senza la necessità di selezionare l’anteprima della presentazione.
fonte: www.webmasterpoint.org
